Si stima che in Italia si consumino mediamente 9 chilogrammi di pomodori pro capite all’anno. Ma quali sono i valori nutrizionali del pomodoro? Per beneficiare appieno degli innumerevoli benefici apportati da questo, infatti, è bene conoscere quali sono i suoi componenti. In primo luogo occorre sottolineare che i pomodori sono composti per circa il 95% da acqua, per il 3% da carboidrati, per l’1% da proteine e grassi. La restante parte è fibra. La composizione di un pomodoro, tuttavia, varia a seconda della maturazione e delle condizioni di coltivazione del pomodoro stesso.

Calorie pomodoro: i pomodori fanno ingrassare?

I più attenti alla linea, spesso, si interessano principalmente all’apporto calorico di un alimento. Nel caso delle calorie pomodoro, possono tirare un sospiro di sollievo: per 100 grammi di prodotto, infatti, avremo soltanto 18 calorie. Ciò dipende chiaramente dall’elevato contenuto di acqua, che fanno di questo alimento un ottimo aiuto durante la dieta estiva. Il pomodoro, inoltre, è anche ricco di sali minerali, qual è il potassio. Come spiegato nell’articolo su il succo di pomodoro, grazie alla presenza di questi, il pomodoro è ottimo per combattere la ritenzione idrica.

L’apporto calorico dei pomodori, comunque, dipende anche da come si consuma il pomodoro e dalla specie. Per esempio, le calorie dei pomodori secchi possono arrivare a essere ben 257 per 100 grammi di pomodori. Invece, le calorie dei pomodori pachino sono leggermente superiori a quelle del classico pomodoro, arrivando a 20 calorie ogni 100 grammi.

Le sostanze nutritive dei pomodori: quali benefici?

Il pomodoro non è soltanto un alimento fresco, leggero e utile a eliminare gli accumuli idrici. Accanto a questi indubbi benefici, infatti, il pomodoro può garantire anche altre vantaggi. Per esempio, essendo ricco di vitamina C, folati e pro-vitamina A. La sostanza più interessante, fra quelle contenute nei pomodori, è il licopene. Questo, infatti, oltre a essere responsabile della tipica colorazione rossa del pomodoro, è anche un antiossidante. Questo tipo di sostanze sono in grado di proteggere l’organismo da alcune forme di tumori, combattendo i radicali liberi. Tanto maggiore sarà la maturazione del pomodoro, unico alimento a possedere questa particolarità, tanto più sarà ricco di licopene. Tra l’altro, la capacità di assorbimento da parte dell’organismo aumenta quando avviene la cottura del pomodoro.

Non solo vantaggi, però. Il pomodoro è anche ricco di solanina, che se assunta in grande quantità, può anche risultare tossica per l’organismo. Tenuto presenti questi casi estremi, poi, possiamo consumare i pomodori in qualsiasi modo: crudo, cotto o trasformato in salse. Esso, comunque, aiuterà a farci stare meglio.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione.
Cliccando sul pulsante ACCETTA, accetterai l'utilizzo dei cookie.